Un percorso formativo per diventare pensatori visivi

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Il corso di Visual Thinking più originale che si può trovare in Italia: Disegno Brutto, linguaggi visuali, mappe concettuali, linee e flussi, diagrammi, forniscono le basi per diventare un Pensatore Visivo creativo ed efficace.

Un percorso formativo da svolgere in azienda, con tutoring a distanza e prove pratiche.

Cosa offre?
Un’approccio peculiare e innovativo.
La garanzia di riuscire a disegnare grazie al Disegno Brutto.
Le competenze per diventare un Pensatore Visivo, capace di progettare, comunicare riflettere, analizzare, risolvere in modo diverso e più efficace.

Il percorso è costruito in modo originale, diverso da qualsiasi altra proposta formativa di Visual Thinking o Sketchnoting, grazie ad un approfondito studio della materia e a una pratica intensa di 20 anni.
Utilizza conoscenze di tipo filosofico, psicologico, neuroscientifico e pratico. 

Il formatore, Alessandro Bonaccorsi, è riconosciuto e apprezzato come uno dei Visual Thinker più originali del panorama nazionale, forte di collaborazioni e attività svolte con aziende e realtà di ogni tipo.

Immaginazione - Pensiero laterale - Intuizione - Problem solving - Visione d'insieme - Analisi - Creatività - Attenzione

La necessità di un pensiero visivo e più immaginativo

Impariamo sin da piccoli ad essere logici e razionali, a pensare in termini di causa ed effetto, a prevedere e cercare controllare gli eventi: in una parola, impariamo la linearità.
Il pensiero lineare ha il suo strumento principale nel linguaggio, parlato e scritto, di cui tutti ne facciamo grande uso. Facciamo fatica a guardare le cose da altre prospettive, ad avere la vista d’insieme, a immaginare cose che non ci sono.

Nonostante questa educazione, fantasie, visioni, sogni, intuizioni accendono la nostra mente ogni giorno, ma il più delle volte non sappiamo cosa farci e le trattiamo come materiale inutile. La loro eccentricità ci spaventa. 
La realtà è che tutti pensiamo già in modo visivo, ma sembriamo non voler accettarlo.

"Un approccio che cambia la visuale..."

 Ci giustifichiamo con il fatto che non siamo creativi, che non usiamo l’immaginazione, che non siamo artisti e cose così.

Questo percorso nasce per risvegliare capacità che paiono sopite sotto la logica, i dati, le analisi, il senso pratico, l’efficienza, i risultati, le performance. Affrontiamo il lavoro dimenticandoci che siamo esseri umani e, quindi, che siamo animali immaginativi, simbolici, capaci di manipolare l’ambiente che ci circonda e di inventare modi per vivere sempre meglio.

Dall’uso delle pietre bifacciali alla tecnologia laser sono passati trecentomila anni, nei quali gli esseri umani hanno utilizzato la loro intelligenza, la loro inventiva e la loro immaginazione per risolvere i problemi quotidiani.

Ogni essere umano può essere visionario, immaginativo, intuitivo: imparare ad usare il pensiero visivo riattiverà e svilupperà queste capacità.
Per poterlo fare si dovrà cambiare mentalità, fare un Mindset Change, per dirla all’inglese.

A chi si rivolge

Do it Visual! è adatto per chi lavora in ambiti come: innovazione, gestione, comunicazione.
Sarà amato da chi lavora con metodologie Agile, da chi sviluppa e gestisce progetti, da chi fa consulenza.
Piacerà molto a chi si occupa di processi, a chi usa framework organizzativi e Design process, a chi analizza finanze e redige bilanci, a chi lavora in ambiti di ricerca e di sviluppo.
Incuriosirà chi lavora nelle risorse umane, perché le modalità visuali possono portare grandi benefici e benessere sul posto di lavoro, nonché aiutare ad analizzare il clima aziendale.

Per un’azienda o un’organizzazione ci sono molti vantaggi nell’avere uno o più Visual Thinker al proprio interno perché saranno in grado di intervenire con un approccio diverso, disruptive, laterale e immaginativo in tutte quelle situazioni che non possono essere risolte in modo lineare.
Gli strumenti di Visual Thinking permettono di osservare dati e informazioni da una angolazione diversa, rivelando e facendo emergere nuove risposte.

Come si svolge

Do it Visual! è un percorso formativo proposto in modalità ibrida (dal vivo + online), coinvolgendo uno o più partecipanti, sia in azienda che in un ambiente diverso.
Si sviluppa in un numero di incontri dal vivo (da stabilire con il committente) intervallati da incontri di tutoring da remoto. Dopo la fine del percorso e quando il Visual Thinker avrà iniziato ad utilizzare le conoscenze acquisite, ci sarà un incontro per confrontarsi e valutare i progressi fatti e risolvere eventuali problemi di applicazione.
Al termine della serie di incontri prestabiliti, possono essere approfonditi alcuni temi o strumenti secondo le richieste del committente.
Si sconsiglia un percorso esclusivamente online perché le tecniche di Visual Thinking hanno bisogno di essere praticate e quindi seguite da vicino dal docente.

Il percorso consigliato Do it Visual! è di:
 24 ore per 4 incontri dal vivo
+ 6 ore da remoto
+ 1 o più incontri da programmare dopo la fine del ciclo formativo
.
Il percorso prevede anche una progettazione ad-hoc dei contenuti per le esigenze specifiche di ogni committente ed eventuali incontri di approfondimento.

Per aziende e organizzazioni in zona Romagna e Bologna si può considerare un percorso in 6-8 incontri da 3-4 ore (mezza giornata).

Per avere un preventivo o maggiori informazioni scrivere a consulenza@workingvisually.it

Quanto può costare?
È un percorso formativo di 30 ore, più eventuali approfondimenti e recap, progettato ad hoc.
Si deve considerare quindi:
il costo orario di una formazione di alto livello;
i costi della progettazione ad hoc per ogni tipologia di cliente;
i costi di trasferta (da Ravenna).